Il problema è sempre l’austerità degli altri. Mentre la Bce continua a predicare il rigore e le riforme per tutti non si fa scrupolo di fare un’eccezione per sè stessa. Ieri, infatti, è stata inaugurata – fra disordini, lacrimogeni e manifestazioni di piazza- la nuova sede della banca, costata la bellezza di 1,4 miliardi di euro. Una cifra gigantesca che appare ancora più insopportabile considerato quello che sta succedendo in Grecia in queste ore: il governo Tsipras è stato messo sotto accusa dai partner per uno stanziamento da 200 milioni destinato ad aiutare le famiglie indigenti. Con quello che è costata la sede della Bce, la crisi umanitaria ad Atene sarebbe stata superata in un attimo … È certamente un caso, ma ora diventa un segno del destino che i nuovi uffici della Bce abbiano sede dove un tempo c’era un mattatoio. Sono passati più di settant’anni ma, a questo punto, sembra veramente una premonizione maledetta. Il grattacielo è composto di due torri, una di 43 e l’altra di 45 piani. Ospiterà circa 2000 euroburocrati della Bce che avranno a disposizione 184 mila metri quadrati, il triplo della sede della Deutsche Bank, la maggior banca tedesca e una delle più grandi del mondo. Le postazioni di lavoro pronte sono 2.900, lasciando immaginare una prossima infornata di assunzioni. Per il momento, comunque, ogni dipendente della Bce avrà a disposizione 92 mq di Ufficio, che corrispondono ad un arioso trilocale. Anche molto lussuoso, visto che ogni postazione di lavoro è costata mezzo milione di euro.
Da qualunque parte si guardi la nuova torre della Bce appare veramente come il simbolo arrogante della Ue. Una spesa che si aggiunge ai privilegi di cui godono gli altri euroburocrati: i 34 mila dipendenti della Commissione Ue godono di un trattamento economico complessivo (stipendi, pensioni, fringe benefits) da autentici nababbi della burocrazia. Come Mario Giordano ha documentato nel suo libro («Non vale una lira»; Mondadori), uscieri e segretarie arrivano a prendere da 4 mila a 6 mila euro netti al mese; traduttori e archivisti da 6 mila a 9 mila euro, gli assistenti superano il tetto dei 10 mila netti, mentre gli alti dirigenti viaggiano tranquillamente sopra i 16 mila netti al mese. Ora si aggiunge la sede di ultra lusso della Bce.
Ci vogliono altre spiegazioni per capire le ragioni dell’impopolarità della Ue?