Arriva il nuovo assegno di disoccupazione che si chiamerà Naspi che arriverà a coprire un massimo di 2 anni. Ma vediamo un po’ di capire chi può richiederlo.La nuova indennità di disoccupazione Naspi è una novità contenuta nella nuova riforma del lavoro fortemente voluta dal premier Matteo Renzi e dal ministro Giuliano Poletti, definito il Jobs Act ed entrato in vigore lo scorso 7 marzo. Tale Naspi,però,entrerà in vigore il prossimo 1° maggio 2015 ed è rivolta a dipendenti pubblici e privati che purtroppo hanno perso il lavoro per cause involontarie.
Per poter richiedere tale indennità di disoccupazione bisognerà fare una richiesta comunicando all’Inps la propria situazione entro 68 giorni dall’inizio della disoccupazione. Bisognerà, inoltre, essere in possesso di determinati requisiti, tra i quali:
– aver maturato almeno tredici settimane di contributi negli ultimi quattro anni
– aver svolto trenta giornate lavorative nei dodici mesi precedenti il licenziamento.
La Naspi inoltre, verrà erogata mensilmente dall’Inps per importi massimi di 1.300 euro e per un massimo di 18 mesi. Al termine di questi 18 mesi poi, il disoccupato riceverà il nuovo ASDIovvero l’assegno di disoccupazione per i lavoratori qualora il disoccupato non abbia ancora trovato lavoro ed avrà una durata di sei mesi, con erogazione di un assegno di importo pari al 75% dell’ultimo assegno Naspi.
– aver svolto trenta giornate lavorative nei dodici mesi precedenti il licenziamento.
La Naspi inoltre, verrà erogata mensilmente dall’Inps per importi massimi di 1.300 euro e per un massimo di 18 mesi. Al termine di questi 18 mesi poi, il disoccupato riceverà il nuovo ASDIovvero l’assegno di disoccupazione per i lavoratori qualora il disoccupato non abbia ancora trovato lavoro ed avrà una durata di sei mesi, con erogazione di un assegno di importo pari al 75% dell’ultimo assegno Naspi.
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