VERONA,PARROCO ACCUSATO DI ESTORSIONE. CHIEDE 20 EURO PER BENEDIRE DEFUNTO

«Tutti lasciano almeno venti euro e se non verranno lasciati non andrò a dare la benedizione e non permetterò di farlo nemmeno ai miei diaconi», sarebbero state queste le parole dichiarate daDon Corsi. L’indagine è partita grazie ad unadenuncia presentata dall’impresa di pompe funebri che ha portato in aula il prete; ad aggravare la sua situazione sarebbe stata la presenza in aula di un file audio che inchioderebbe il parroco.«L’accusa che mi sta facendo soffrire ormai da più di un anno e mezzo. Chiedo a tutti i miei amici la preghiera al Dio della vita e della storia. E rinnovo ancora una volta la mia fiducia nella magistratura veronese e nella sua saggezza nel giudicare», ha aggiunto il parroco.