sabato 7 febbraio 2015

La Croazia cancella il DEBITO dei cittadini e rifiuta l’euro. Una manovra senza precedenti!NOI INVECE?!


Un passo che rimarrà davvero scritto nella storia… Non tanto per la scelta di coraggio (LODEVOLE), quanto per i risultati ottimi ottenuti da questo grande passo:
I POVERI DELLA CROAZIA NON HANNO PIU’ DEBITI…
A deciderlo, è stato  il governo attualmente in carica, il quale ha sigillato degli importanti accordi assieme a banche, compagnie di finanziamenti di vario genere ed enti locali, rinunciando in prima persona a crediti vantati nei confronti dei persone in difficoltà. Questo perchè comunque non sarebbero mai state in grado di restituire il dovuto in quanto povere ed impossibilitate.
Questa manovra potrà di dare nuovo respiro e nuova speranza ad un popolo già vessato. Un popolo che ha trovato un leader il quale capisce i problemi E NON FA FINTA DI RISOLVERLI, bensì li affronta a testa a lata trovando risposte e stimoli per superarli!
MICA COME IN ITALIA DOVE SI PARLA SOLO MA NON SI FANNO MAI I FATTI CONCRETI!
La misura apportata del governo di Milanovic, è destinata a far parlare di se per lungo tempo…Infatti  Milanivic viene già accusato di populismo. A questa manovra salva-popolo hanno aderito banche, operatori telefonici, assicuratori ed enti locali: 60mila persone coinvolte, con reddito mensile fino a 162 euro. PRATICAMENTE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE AVVIENE QUI IN ITALIA!!!
Come scritto e spiegato anche dal giornale La Repubblica, la misura è valida per coloro i quali vivono del welfare pubblico, ed è stata voluta il 15 gennaio scorso dal governo di orientamento a sinistra. In un Paese come la Croazia dove dal reddito medio di circa 750 euro al mese, si aprono le porte ai cittadini facenti parte di un nucleo familiare con un reddito pro capite inferiore a 1.250 kune al mese (162 euro al cambio attuale), oppure ai cittadini ‘single‘ con reddito fino a 2.500 kune (330 euro).Tutto questo a a pertire dal prossimo 2 Aprile. Per accedere a tali benefici bisogna avere a carico un affitto e non essere in grado di onorare impegni di spesa sottoscritti in passato: si potrà beneficiare di un’amnistia fino a circa 4.500 euro di debito. Si calcola che la misura coinvolga fino a 60mila cittadini su una popolazione che supera di poco i 4 milioni. Insomma un grande passo degno di coraggio che trova il consenso di quella fascia di popolazione già vessata. Affondando consensi unanimi in tutto il paese…
Il grande coraggio della Croazia però, risiede anche nella sua decisione ferma e cosciente di entrare a far parte dell’ Europa MA SENZA FAR PARTE DELL’EURO-ZONA. Una scelta che li ha premiati con la libertà di essere indipendenti e non vincolati da ricatti di strategie Europeiste, le quali hanno solo spinto interi paese verso la disfatta quasi totale con la scusa di onorare patti presi in precedenza! Hanno scelto di non essere ricattati da un’ Europa dittatrice, cos’ infatti…Hanno potuto aprire una nuova pagina nella loro storia la quale ridarà speranza a chi non l’aveva più!

Alla luce di questi fatti, una serie di domande affollano la nostra mente:
– QUANDO ARRIVERA’ PER NOI IL MOMENTO DI RIVALSA?
– I NOSTRI POLITICI, QUANDO CI LIBERERANNO DELLA MORSA INFERNALE DELL’EUROPA E DELL’EURO FALLIMENTARE?
– QUANDO DECIDERANNO DI APPOGGIARE PER DAVVERO IL POPOLO ITALIANO RINUNCIANDO AI LORO INTERESSI?

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